MICOTERAPIA

Micoterapia

L'IMPORTANZA DELLA MICOTERAPIA


La medicina tradizionale cinese, da secoli, fa largo uso di funghi per prevenire e curare.

In Occidente, sempre più medici che praticano medicina naturale prescrivono ai loro pazienti i funghi medicinali, sia per curare che per prevenire le malattie.

I funghi sono creature che fanno parte del regno naturale e si pongono a livello intermedio tra il mondo animale e quello vegetale.

Infatti, piante e alghe hanno bisogno, per vivere, di anidride carbonica, acqua e luce che usano come carburante per produrre energia sottoforma di carboidrati, liberando ossigeno.

I funghi, come l’uomo, per vivere hanno bisogno di ossigeno e luce ed eliminano anidride carbonica.

Inoltre i funghi, a differenza delle piante, si possono ammalare delle malattie che colpiscono l’uomo. Ed è proprio questo che li rende interessanti.

I funghi vivono normalmente nel sottobosco, un ambiente naturale molto ostile, producono tutta una serie di sostanze tra cui enzimi, antibiotici, vitamine del gruppo B e D e assorbono preziosi oligoelementi che necessitano sia per sopravvivere che per difendersi da eventuali malattie.

Tutte queste sostanze possono essere utilizzate per l’uomo in un'ottica sia preventiva (per stimolare le difese naturali) che curativa. 


Per sfruttare i loro benefici, sia per la prevenzione che per la cura delle malattie, i funghi possono essere consumati direttamente come cibo oppure assunti sia sottoforma di tisane o in polvere, che sottoforma di compresse o capsule, quest’ultime più adatte per curare persone affette da determinate malattie.

I funghi sono particolarmente indicati nella prevenzione e nel trattamento di patologie metaboliche, quali diabete, ipercolesterolemia, sindrome metabolica, allergie, dolori articolari e altro. E’ evidente che ai funghi bisogna associare un'adeguata alimentazione, senza la quale gli effetti salutari dei funghi verrebbero annullati.

Esiste inoltre una vasta letteratura relativamente all'impiego dei funghi nelle patologie degenerative gravi come il cancro, dove possono svolgere un ruolo importante di complementarietà e potenziamento delle terapie ufficiali, quali chemio e radioterapia.


reishi

Reishi (Ganoderma lucidum).
Questo fungo dalle proprietà medicamentose è un saprofita della quercia e del castagno. Ne abbiamo due varietà, rosso e nero, di cui si possono trovare diverse immagini sul web.
In Italia è abbastanza raro, non è un fungo commestibile per il suo sapore amaro e la consistenza legnosa.

Viene coltivato soprattutto in Cina e in Giappone, ma anche in tutta l'Asia. In questi paesi viene chiamato "fungo dell'immortalità" per via delle sue infinite proprietà terapeutiche. 
In Cina era già utilizzato per per le sue doti terapeutiche nel primo secolo a.C. e, per la sua rarità, veniva valutato a peso d'oro.

Lo si può trovare secco nei negozi biologici e si può assumere sottoforma di tisana oppure in capsule (forse la soluzione migliore) come integratore. Condizione imprescindibile è che arrivi da coltivazioni biologiche.


Dal punto di vista nutrizionale, contiene polisaccaridi (con capacità immunostimolanti), triterpeni (con proprietà anti-ipertensive e antiallergiche), 17 aminoacidi (tutti gli essenziali), steroli (precursori ormonali), vitamine, sali minerali (potassio, calcio, magnesio, ferro, rame, zinco, e germano ) e un'infinità di altre sostanze bioattive.


Proprietà del Reishi


• A livello cardiovascolare inibisce l'aggregazione piastrinica e riduce la pressione arteriosa, inoltre abbassa i livelli di colesterolo inibendone la sintesi e l'assorbimento enterico.
• Sul sistema immunitario ha effetto stimolante, quindi è importante nella strategia naturale contro le neoplasie. Il gonoderma lucidum è un importante "farmaco" di prevenzione e trattamento coadiuvante nelle terapie oncologiche. Inoltre è efficace contro malattie virali, in particolare herpes simplex, virus influenzale A e altri ceppi virali.
• A livello del metabolismo glicemico ha azione ipoglicemizzante.
• A livello epatico ha effetto protettivo.
• A livello generale ha azione anti-infiammatoria, svolge un'attività simile al cortisone senza però avere effetti collaterali; per questo è utile in patologie infiammatorie croniche complesse come l'artrite reumatoide. Ha anche un'azione anti-istaminica, quindi ideale nel trattamento di forme allergiche.
• A livello ematico ha la capacità di indurre una maggiore ossigenazione del sangue; infatti il reishi è indicato per il mal di montagna e i suoi effetti sono stati studiati da scalatori cinesi che sono arrivati a 7000 metri senza problemi.
• Sul sistema nervoso ha un'azione sedativa, aiutando a sopportare meglio lo stress, senza diminuire la concentrazione.
• A livello gastro-intestinale regolarizza le funzioni di questo apparato.


Effetti collaterali

Raramente ci possono essere problemi digestivi ed eruzioni cutanee. Bisogna usare cautela in quei pazienti che utilizzano anticoagulanti, per gli effetti di fluidificazione del sangue tipica dei funghi.

Per la posologia è indispensabile rivolgersi ad un medico competente.

shiitake

Forse non tutti sanno che ci sono funghi che, oltre ad essere amati per la loro bontà, sono apprezzati per le loro proprietà salutari.

Il fungo shiitake (Lentinula Edodes), è di origine asiatica ed è il secondo fungo commestibile più consumato al mondo.
Il suo nome deriva dall'unione di due parole giapponesi ,"Shii" (quercia) e "Take" (fungo): infatti, cresce sui tronchi di quercia.
In Italia esiste qualche piccolo coltivatore, ma è ancora poco conosciuto. Lo si può reperire nei negozi biologici in forma secca (è essenziale che arrivi da coltivazioni biologiche). Viene venduto inoltre in capsule.
E' controindicato in soggetti allergici ai funghi e bisogna usare cautela nei pazienti che utilizzano anticoagulanti, per gli effetti di fluidificazione del sangue tipici dei funghi.
Dal punto di vista nutrizionale contiene sali minerali (potassio, calcio, magnesio, ferro, rame, zinco), vitamine del gruppo B, aminoacidi essenziali e tanti altri micronutrienti.

Proprietà
Lo shiitake contiene tre sostanze medicamentose importantissime per la salute umana:

• Eritadeina, un amminoacido, in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e di prevenire l'indurimento delle arterie, con effetti benefici sulla pressione arteriosa.
• Ergosterolo, precursore biologico della vitamina D, che ha la peculiarità di inibire l'angiogenesi, sfavorendo la formazione di vasi intorno al tumore.
• Letinano, un polisaccaride che si è visto avere azione antitumorale, grazie alla capacità di stimolare nell'organismo la produzione sia di linfociti T che di cellule natural killer, responsabili dell'eliminazione di quelle degenerate di natura tumorale. Sembra che agisca anche direttamente sulle cellule tumorali provocandone la morte.
Per queste sue importanti proprietà, il letinano in Giappone è considerato un farmaco terapeutico, e oggi è spesso prescritto come farmaco naturale antitumorale.
Molti medici lo prescrivono dopo una chemioterapia per rivitalizzare il sistema immunitario.

Curiosità

Negli anni 60 in Giappone, durante gli studi sulla prevalenza dei tumori in questo territorio, scoprirono che, in due zone in altura, la percentuale di tumori era bassisima, quasi inesistente. Studiando quelle popolazioni, si scoprì che la principale attività lavorativa in quelle aree era la produzione del fungo shiitake, che di conseguenza era anche molto consumato sulle loro tavole.
Da allora sono state condotte ricerche sulle proprietà di questo fungo, scoprendo che il letinano era l'elemento responsabile dell'azione contro le cellule cancerogene.
Nel 1976, in Giappone, il letinano è stato approvato come farmaco anti-tumorale.




cordyceps sinensis

Il Cordyceps Sinensis è uno tra i funghi medicinali maggiormente considerati in Oriente. Cresce ad altezze elevate negli altopiani del Tibet; questa forma selvatica raggiunge dei prezzi esorbitanti, tanto da arrivare a costare dai 5000 ai 9000 dollari al chilo. Infatti, in tempi antichi, era riservato all’imperatore e alla nobiltà.
E’ considerato un fungo parassita, che cresce e si sviluppa in varie specie di insetti, in particolare in un bruco il cui habitat è sottoterra; nel bruco vive fino a quando, nel periodo primaverile, lo fa morire e dalla carcassa morta inizia a crescere in modo da liberare le spore e potersi riprodurre.  
In Occidente è conosciuto da circa una ventina d’anni, periodo in cui sono stati fatti numerosi studi per valutare le sue effettive doti terapeutiche.
Chiaramente il Cordyceps che troviamo nelle farmacie arriva da colture biologiche, altrimenti sarebbe un rimedio riservato a pochi fortunati.
Il Cordyceps riesce ad aumentare fino al 30% la capacità delle nostre cellule di utilizzare l’ossigeno, e di conseguenza produrre fino al 55% in più di energia (Atp), favorendo la fase di remissione in tutte le malattie.
 

Proprietà terapeutiche:
• Potente immunostimolante (come tutti i funghi medicinali), quindi utile nella prevenzione di malattie virali e tumorali.
• Antistressogeno, ideale negli esaurimenti psicofisici da stress. 
• Antiossidante
• Migliora la funzionalità renale
• Stimola gli ormoni maschili, utile quindi nei problemi di sterilità, impotenza, esaurimento da stress con diminuzione livello di DHEA, testosterone, e/o colesterolo
• Ipotensivo per rilassamento delle pareti vascolari, legato alla produzione ossido nitrico
• Migliora la funzionalità respiratoria
• Aumenta la performance nello sportivo, incrementando forza e resistenza fisica
• Ipoglicemizzante e ipocolesterolemizzante
• Migliora la funzionalità epatica
Il Cordyceps sinensis è noto nell'ambiente sportivo quale rinvigorente, capace di migliorare le prestazioni in gara del 20-30%, sia "spostando in avanti" il momento di stanchezza, sia facilitando il recupero dopo lo sforzo, tanto da essere considerato da alcuni una sostanza dopante, anche se per ora non è vietata. 
Come per tutti i funghi, l’associazione con la vitamina C ne migliora l’assorbimento, 


Fitoterapia

AURICOLARIA


Auricularia auricula-judae. E’ un fungo commestibile, di colore rosso bruno, consistenza gommosa e gelatinosa, e a forma di orecchio. Ha un sapore dolce e un odore impercettibile.
Cresce su vecchi alberi morti o parti morte di alberi vivi.
Ha interessanti proprietà medicinali ed è stato utilizzato per centinaia di anni come rimedio tradizionale popolare.
L’Auricularia è molto utilizzata nella cucina Orientale ed è presente nei menù dei ristornati Cinesi dove viene chiamato “fungo orecchio del legno” o anche “fungo orecchio della nuvola”. 
Il fungo Auricularia auricula-judae contiene: Vitamine del gruppo B1, B2 e B3, provitamina D, minerali, soprattutto Potassio, Calcio, Magnesio, Rame, Silicio, Ferro, Polisaccaridi, Polipeptidi.
Esistono ricerche che hanno dimostrato la particolare capacità di questo fungo di assorbire il rame dal terreno in cui cresce, e questo ne fa un’arma importante per assorbire questo minerale dai terreni inquinati.
Chiaramente i funghi utilizzati a scopo terapeutico dovranno essere coltivati in terreni biologici accuratamente controllati.
L’Auricolaria è il fungo elettivo per le problematiche cardio-circolatorie e infatti le sue proprietà principali sono:
- Effetto antitrombotico, dovuto ad un’inibizione dell’aggregazione piastrinica grazie alla presenza di adenosina;
- Effetto antidislipidemico dovuto ad un aumento che il fungo provoca degli steroidi neutri e acidi biliari fecali;
- Effetto anti-diabetico grazie ad un rallentamento dell’assorbimento dei carboidrati dovuto ad un incremento della massa vischiosa provocata dall’azione dei suoi polisaccaridi 
- Effetto antiossidante dovuto ai fenoli presenti nel fungo.
Il fungo è controindicato in donne in gravidanza o in coloro che ricercano la gravidanza.
Inoltre i pazienti che assumono anticoagulanti o antiaggreganti vanno assolutamente monitorati.



Fitoterapia

MAITAKE

Il Maitake, o Grifola frondosa, è un fungo commestibile.
Il nome Maitake in giapponese vuol dire “fungo danzatrice”. La tradizione dice che questo sia il suo nome perché in tempi antichi coloro che trovavano il fungo danzavano allegramente finché non potevano scambiarlo con argento dello stesso peso.
Se somministrato a livello orale, il Maitake, grazie alla frazione D polisaccaridica, sembra aumentare l’attività dei macrofagi, delle cellule NK e delle cellule T citotossiche; queste ultime sono cellule importanti del sistema immunitario dell’organismo, che viene così potenziato.
Il Maitake svolge un’azione citotossica grazie all’inibizione della glyoxalasi 1, un enzima di detossificazione vitale per la cellula. Bloccando questo enzima, si crea un accumulo di Metylglyoxal che ha un effetto citotossico in particolare sulle cellule neoplastiche, che usano principalmente la via della glicolisi anaerobica per produrre energia. In questo modo abbiamo un’azione mirata sulle cellule neoplastiche visto che le cellule sane utilizzano un metabolismo aerobico.

Inoltre studi hanno potuto valutare che il Maitake, per certi tipi di trattamenti per neoplasie, ha un’azione chemio sensibilizzante.

Il Maitake svolge anche un’azione ipoglicemizzante, con conseguente attività antidiabetica (tipo 2 non insulino dipendente) aumentando la sensibilità dei recettori cellulari per l’insulina, con una riduzione dell’insulino-resistenza.

Studi su topi hanno dimostrato che il Maitake riduce la pressione sanguigna senza alterare i livelli di HDL plasmatico. Questo farebbe ben sperare in un eventuale suo utilizzo in futuro come anti-ipertensivo naturale.

Tra i funghi medicinali è il  più adatto per la cura della prostata:  studi hanno dimostrato essere più attivo della Serenoa repens.
Utile nell’ipertrofia prostatica la sua associazione con il Reishi, il quale inibisce la 5 alfa-reduttasi che trasforma il testosterone in DH-testosterone, una sostanza responsabile dell’ingrossamento della prostata. 

Per quanto riguarda gli effetti collaterali, si è rilevato che dosaggi anche molto elevati non hanno prodotto alcun effetto negativo per l’organismo.



Fitoterapia

COPRINUS COMATUS


Il Coprinus Comatus è un fungo molto comune, commestibile; può raggiungere i venti cm. di altezza, presenta una cappella allungata, con squame sollevate sulla sua superficie e  un aspetto lamellare al suo interno. Si trova facilmente in terreni ricchi di materia organica in decomposizione e di materiale calcereo.
Particolarità di questo fungo è che subito dopo la completa maturazione assume un colore bluastro tendente al nero, da qui il nome di “fungo dell’inchiostro”.
Il Coprinus, oltre che essere gustoso dal punto di vista culinario, è anche ottimo dal punto di vista nutrizionale, presenta tutti gli aminoacidi essenziali ed è molto ricco di minerali; di particolare importanza è la presenza di vanadio.
Dal punto di vista terapeutico, il Coprinus è un fungo ad azione ipoglicemizzante, può quindi essere utile nel diabete di tipo 1 e 2; questa sua azione è potenziata dal suo alto contenuto di vanadio, il quale, preso singolarmente come minerale, ha parecchi effetti collaterali, mentre la sua presenza all’interno del fungo è ben bilanciata con gli altri minerali, in particolare dal ferro che è un suo competitore nell’assorbimento.



ABM

L’ABM (Agricus Blazei Murrill) è un fungo medicinale di recente scoperta. Il suo utilizzo risale agli anni ’60, dopo che nella cittadina di montagna Piedade, situata a 200 chilometri a sud-est di San Paolo, in Brasile, venne rilevata una bassissima incidenza di patologie degenerative nella popolazione locale, riconducibile secondo gli esperti proprio al largo consumo di questo fungo in quella zona.
In Brasile è chiamato Cogumelo Do Sol. E’ un fungo di consistenza carnosa e dall’intenso profumo di mandorla;    è difficile da coltivare e cresce bene al sole.
La peculiarità di questo fungo è l’alto contenuto di β-glucani, maggiore rispetto agli altri funghi medicinali; i β-glucani sono tra le più potenti sostanze immunostimolanti che ad oggi si conoscano. E’ stato osservato che dopo una settimana di dieta a base di ABM, il numero delle cellule natural killer (cellule che rappresentano la prima linea di difesa, con azione particolare contro le cellule “trasformate” e quelle infettate da virus) aumenta in modo significativo nel sangue.
Sembra inoltre che l’ABM contenga sostanze (ergosteroli) in grado sia di inibire la neo-angiogenesi tumorale, che la crescita delle cellule tumorali.
Per questa sua azione possiamo includere l’ABM tra le sostanze naturali utili nella prevenzione oncologica.

Molti autori suggeriscono che il trattamento con ABM potrebbe essere un valido aiuto per aumentare l’aspettativa di vita in pazienti con metastasi o a rischio metastasi e in pazienti con ricadute dopo trattamento chemioterapico.
L’ABM è un fungo di valido supporto nelle patologie metaboliche.
E’ utile nel trattamento del diabete mellito, grazie alla sua ricchezza di fibre vegetali, e sostanze poco digeribili,  le quali rallentano l’assorbimento degli zuccheri; inoltre, essendo un fungo con un basso contenuto calorico, stimola una minima produzione di insulina da parte del pancreas. 
Grazie anche al suo alto contenuto di acido linolenico, permette di ridurre il livello ematico di colesterolo.
La vitamina C ne favorisce l’assorbimento.
L’assunzione di quantità anche elevate non ha provocato effetti collaterali.
E’ un fungo che tende ad accumulare metalli pesanti, quindi è molto importante che la coltivazione sia biologica e controllata.




Fitoterapia

CORIOLUS

CORIOLUS VERSICOLOR 

 E’ un fungo non commestibile, molto comune in tutto il mondo, cresce tutto l’anno su tronchi morti di quasi tutti i tipi di alberi. È striato da bande di colore marrone digradanti da tonalità scure a quelle più chiare, che si alternano a fasce arancio, blu, bianche e marrone rossiccio. Per questa sua variabilità di colori viene chiamato “versicolor”. 
Il Coriolus è da secoli utilizzato nella medicina orientale.
Negli anni 80, il governo Giapponese ha approvato l’uso di questo fungo con i suoi principi attivi per la cura di varie forme di cancro.
Il Krestin PSK, che è un suo estratto, è il farmaco antineoplastico più venduto in Giappone. Viene utilizzato da solo o in associazione con altri antineoplastici.




Fitoterapia

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